Torna indietro
Dietro ogni sacco c’è una filosofia
Petra: il buon grano al servizio dell’alta pizza
20 Settembre 2025
Nel panorama delle farine di eccellenza, Molino Quaglia – Petra si conferma punto di riferimento per chi lavora con lievitati e pizza artigianale.
Dietro ogni sacco c’è una filosofia che unisce tradizione e tecnologia, con grani selezionati climaticamente, processi di macinazione moderni e l’attenzione alla resa e al profilo sensoriale.
Oggi mettiamo sotto i riflettori due fari della gamma Petra dedicata alla pizza: la versatile Tipo 1 e la “special” Tipo 0 “5063”.
Vediamo come possono esaltare il lavoro dell’arte bianca nel tuo locale.
Petra 3 – Tipo 1: fibra, vigore e versatilità
La Petra 3 Tipo 1 è una farina di grano tenero 100 % italiano, macinata a pietra mediante il processo definito Augmented Stone Milling.
In pratica, il grano viene selezionato otticamente, macinato tra pietre e successivamente calibrato con cilindri per preservare tutte le componenti nobili del chicco: fibre, germe e sostanze minerali.
Caratteristiche principali
- Elevato assorbimento idrico: permette di inserire buona quantità di acqua, rendendo impasti più idratati e generosi.
- Estensibilità del glutine: grazie alla natura del grano e al processo di macinazione, offre una buona struttura elastica che dà respiro agli impasti.
- Adatta a lievitazioni medie-lunghe: può essere impiegata anche con tempi più lunghi, fino a 24–48 ore, mantenendo tenuta e struttura.

Versatilità: ideale per pizza classica al piatto, in teglia, focacce, grissini, crackers e specialità da forno salate.
Questa farina è pensata per chi cerca un prodotto “completo”, capace di unire performance tecniche e ricchezza organolettica, con una buona resa e una maggiore durata dell’impasto.
Quando entriamo nel mondo delle pizze ad alta intensità tecnica, la Petra 5063 “Special” Tipo 0 esprime il suo potenziale: è una farina studiata per impasti con tempi medi di lievitazione, con equilibrio delicato e prestazioni costanti.

I punti di forza
- Forza W 260-280: fornisce la giusta struttura per affrontare fermentazioni controllate senza cedere troppo, ma anche per garantire elasticità. +
- Equilibrio P/L 0,55-0,65: rapporto fra tenacità ed estensibilità calibrato per uno sviluppo uniforme e una buona maneggevolezza durante la stesura.
- Stabilità nel tempo: mantiene intatte le sue qualità per circa 8–12 ore a temperatura ambiente (20-25 °C), o fino a 48 ore se conservata in ambiente refrigerato. Questo consente al pizzaiolo di lavorare in serenità anche nelle serate più intense.
- Ottima resa produttiva: grazie all’assorbimento idrico stimato intorno al 58,5 % del peso della farina, si ottiene un buon numero di palline a parità di materia prima.
- Versatilità d’uso: adatta per pizza al piatto, pizza in teglia, “al metro”, con metodo diretto a lievitazione media; supporta anche tempi più lunghi in frigorifero.
Acquista
Torna indietro